La cantina si trova all'interno del borgo di Dievole ed è divisa in due parti: l’area di fermentazione che avviene spontaneamente in tini di cemento grezzo (tulipe) con l’uso esclusivo di lieviti autoctoni; la cantina d'invecchiamento che ospita le grandi botti in legno di rovere non-tostato proveniente dalle nobili foreste di Allier, in Francia.
Grazie all’uso delle grandi botti, si punta ad introdurre una micro-ossigenazione che permette al vino di evolversi secondo il proprio ritmo, in modo da raggiungere la maturità senza andare ad intaccare le sue caratteristiche di freschezza, armonia ed eleganza e mantenere intatte le caratteristiche organolettiche delle uve.
Vino ma anche olio, che è l’altro prodotto eccellente della produzione di Dievole, con cultivar locali come il Moraiolo, il Frantoio e il Leccino. A tutto questo si aggiunge la parte ricettiva. Sospeso nel tempo, Dievole Wine Resort è la perfetta destinazione per gli amanti della natura, del buon vino e del buon cibo. consente di stare a stretto contatto con la natura e scoprire questa terra. Un'esperienza completa, capace di stimolare e coinvolgere i cinque sensi.
All’interno del Resort il Ristorante "Novecento", un luogo caratterizzato dai sapori familiari, che racchiude in sé conoscenza e passione per le materie prime, unite allo spirito di ricerca, coltivato sia in sala che in cucina.
Dal 2012 Dievole fa parte di un progetto più ampio, che fa capo alla famiglia Bulgheroni: oltre alla proprietà nel Chianti Classico, ci sono due cantine a Montalcino e due a Bolgheri, tutte animate dalla stessa filosofia aziendale, con l’intento di raccontare le eccellenze vitivinicole delle aree toscane più vocate.