Il vigneto dei Piazza si trova su una fertile pianura a Dino ad un’altitudine di 480 msm, 8000 metri quadrati di filari in zona soleggiata, immersi nella natura e sovrastati dalla splendida formazione calcarea dei Denti della Vecchia.
Per la famiglia Piazza, la viticoltura, è una storia che risale a nonno Riccardo, che fu tra i fondatori dell’allora Federazione Viticoltori della Svizzera italiana e che già nei primi anni 30 del Novecento piantò nelle terre di Dino i primi filari di Merlot, vitigno da poco importato alle nostre latitudini. Avanguardia per avanguardia, il Merlot venne successivamente sostituito negli anni 80 dal figlio di Riccardo, Augusto, che si lanciò in controtendenza nella coltivazione del Pinot noir. Infine, nel 2015, Giordano, figlio di Augusto e nipote di Riccardo, ha riportato il Merlot a crescere nelle terre di famiglia. Cosicché, oggi in questo scenario, 6000 ceppi di vigna si suddividono equamente gli 8000 metri quadrati di vigneto della piana di Dino: da una parte una piccola Borgogna con Pinot Noir, Gamaret e Chardonnay, dall’altra una micro-incursione nella regione del Bordeaux con Merlot e Cabernet Franc, in questo modo i vitigni crescono già a stretto contatto con i futuri assemblaggi in bottiglia.
Forte della sua tradizione familiare, la terza generazione dei Piazza si è quindi dedicata alla valorizzazione di una piccola produzione, curata nei minimi dettagli a partire dalla viticoltura tradizionale, capace di sfruttare la fertilità della terra e la biodiversità dell’ambiente fino alle moderne tecniche di vinificazione: 6000 bottiglie annue frutto di una continua ricerca di affinamento della qualità tra i filari e la vicina cantina che hanno voluto proprio accanto al vigneto per un’autentica lavorazione a chilometro zero».