Nel mondo dell’abbinamento vino-cibo, ogni cibo e ogni vino porta con sé una serie di sensazioni uniche che possono trasformare un semplice pasto in un’esperienza sensoriale molto più ampia. Approfondiamo queste sensazioni per comprendere meglio come si creano gli abbinamenti più fortunati.
Le sensazioni che ci conferisce il cibo
Il cibo ci presenta una vastità di sensazioni, che inizia con la dolcezza tipica dei dolci e dei dessert, passa attraverso la morbidezza dei carboidrati presenti in alimenti come il pane e la pasta, e si arricchisce con le proteine delle carni e dei legumi e i grassi dei salumi e dei formaggi.
La sapidità, che ritroviamo nei formaggi stagionati e in molti insaccati, ci offre un gusto pieno e intenso. La speziatura e la piccantezza, che possono essere intrinseche nei cibi o aggiunte durante la cottura, aggiungono un tocco di vivacità al nostro palato.
Alcune verdure e ortaggi, così come le salse, possono avere una tendenza acidula, mentre altre verdure e carni, soprattutto la selvaggina, possono presentare una tendenza amara. La succulenza, che si riferisce alla presenza di abbondanti liquidi all’interno del cibo come nelle carni al sangue, e la grassezza e l’untuosità, tipiche dei formaggi, dei salumi e di molte carni, completano il quadro delle sensazioni che il cibo può offrirci. Questo è il meraviglioso mondo del cibo, un viaggio attraverso una varietà di sensazioni che ci attende ad ogni boccone.
Le sensazioni che ci conferisce il vino
Anche il vino ci regala una vastità di sensazioni. La sapidità e la freschezza o acidità, tipiche dei vini bianchi giovani, ci offrono una sensazione di leggerezza e vivacità. La dolcezza ci avvolge in un abbraccio caloroso, mentre l’alcolicità e la sensazione pseudocalorica che ne deriva ci regalano un tocco di intensità.
Il tannino, presente nei vini rossi, ci offre una sensazione di astringenza, mentre la struttura e il corpo del vino ci danno una sensazione di pienezza e complessità. La morbidezza, conferita dai polialcoli, dai minerali e dalle altre sostanze disciolte nel vino, avvolge il nostro palato in una sensazione di vellutato.
L’arte dell’abbinamento: un dialogo tra sapori
E ora, immaginate di unire questi due mondi: cibo e vino. Di trovare l’abbinamento perfetto che esalta i sapori di ciò che abbiamo nel piatto e nel calice, in un dialogo armonioso di sensazioni. Ecco alcune regole per guidarvi in questo viaggio:
- Dolci e dessert: andrebbero serviti con vini dolci, poiché la dolcezza tende a coprire tutti gli altri gusti e un vino secco sarebbe sovrastato.
- Morbidezza, untuosità e grassezza: queste sensazioni vengono compensate e tendono ad essere valorizzate dalla freschezza, dall’acidità e dall’effervescenza. Il pesce sarà quindi valorizzato da un vino bianco e i dolci lievitati, con creme o burro da uno spumante dolce.
- Sapidità: la sapidità del cibo viene valorizzata e compensata dalla morbidezza del vino. Un formaggio stagionato sarà quindi esaltato da un vino bianco strutturato o da un rosso di lungo affinamento.
- Succulenza: la succulenza del cibo necessita di un vino con una lieve astringenza, che asciuga gengive e palato. Pensiamo ad esempio ad un grande rosso ottenuto da vitigni caratterizzati da marcata tannicità.
- Struttura: infine, la struttura del cibo deve essere abbinata alla struttura del vino su uguali livelli. Un cibo intenso e strutturato non può accompagnarsi con un vino leggero e delicato, e viceversa.
Il vino: un viaggio per scoprire nuove culture e nuovi sapori
E qui arriva la parte più affascinante del viaggio: l’abbinamento del vino con le specialità di vari paesi. Il vino diventa così uno strumento per viaggiare nel gusto, per scoprire nuove culture e tradizioni. Vini svizzeri possono esaltare le specialità culinarie elvetiche, un vino francese può esaltare un piatto della cucina francese, un vino italiano può valorizzare una ricetta tipica della tradizione italiana. Il vino diventa così un ponte tra culture diverse, un modo per viaggiare senza muoversi da casa.
Ora che conoscete le regole, siete pronti per iniziare il vostro viaggio nel mondo dell’abbinamento vino-cibo. Ricordate, non esistono abbinamenti giusti o sbagliati, ma solo abbinamenti che vi piacciono. Quindi sperimentate, assaggiate, scoprite. E soprattutto, godetevi ogni momento di questo viaggio sensoriale.
E se avete bisogno di consigli o suggerimenti, i nostri sommelier sono a vostra disposizione nel nostro Wine Store di Tenero. Saremo lieti di aiutarvi a scoprire nuovi abbinamenti e a vivere nuove esperienze enogastronomiche. Buon viaggio nel mondo dell’abbinamento vino-cibo!