In Svizzera, tutti i concorsi rispettano le linee guida dell'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV).
L'organizzazione, con sede a Digione (Francia), rappresenta gli interessi della viticoltura in 50 Stati membri in tutti i continenti. È responsabile della ricerca, stabilisce standard e formula raccomandazioni per la viticoltura.
L'OIV raccomanda di limitare il numero di medaglie al 30% dei partecipanti. Ciò significa che, al termine di un concorso, fino a un vino su tre può essere premiato con un bollino.
Esistono anche premi meno seri, in cui più della metà dei vini presentati riceve un riconoscimento.
Alcuni concorsi si rivolgono a un pubblico locale o nazionale, altri a un pubblico internazionale (ad esempio, il Concours Mondial de Bruxelles o il Decanter World Wine Awards). Ci sono premi che si concentrano su una singola varietà di uva (ad esempio, il Mondial du Chasselas o il Mondial des Pinots) e quelli che coprono un'ampia gamma di categorie (ad esempio, il Grand Prix du Vin Suisse).
Le medaglie vengono assegnate a partire da un certo numero di punti: se un vino ottiene almeno 82 punti, viene premiato con l'argento, da 85 con l'oro e da 92 con il cosiddetto Grande Oro.
Se vi trovate davanti allo scaffale dei vini e vi sentite sopraffatti, le medaglie sono un utile punto di riferimento per la vostra scelta.